Macerata, 28 novembre 2014 – Auditorium san Paolo, piazza della Libertà
Presentazione
Le nuove regole tecniche per i sistemi di conservazione digitale – emanate con il DPCM 3 dicembre 2013 ed entrate in vigore il 12 aprile 2014 – introducono significativi cambiamenti in un settore di attività caratterizzato da un forte dinamismo del mercato del lavoro e da una significativa rilevanza anche sotto il profilo culturale. Tra le novità di maggiore impatto emerge l’applicazione degli standard internazionali di riferimento – quali le norme ISO 14721:2012 Reference model for an Open Archival Information System e ETSI TS 101 533 – e l’obbligo per le pubbliche di amministrazioni di avvalersi esclusivamente dei servizi di conservatori accreditati per la conservazione a lungo termine dei loro documenti e archivi informatici.
AgID ha già avviato il processo di accreditamento dei conservatori digitali, specificando sia i requisiti di affidabilità economica, capacità tecnica e sicurezza informatica, sia i profili delle figure professionali da impiegare in queste strutture, fra i quali il Responsabile del servizio di conservazione e il Responsabile della funzione archivistica di conservazione.
Il seminario di studi delinea il quadro normativo italiano in materia di conservazione di documenti informatici, approfondendo gli aspetti connessi all’accreditamento delle strutture di conservazione e alla formazione delle figure professionali per questo settore di attività. L’iniziativa si propone come momento di riflessione sui cambiamenti che l’introduzione del digitale ha determinato – e sempre di più determinerà in futuro – nel mondo degli archivi.
Programma e interventi
9.00 – Registrazione dei partecipanti
9.15 – Saluti delle autorità
9.30 – Archiviazione Elettronica e Conservazione Digitale: evoluzione concettuale e prassi operative
Roberto Guarasci, Università degli Studi della Calabria
10.00 – Il quadro normativo italiano in materia di conservazione dei documenti informatici
Enrico De Giovanni, Avvocato dello Stato
10.30 – L’accreditamento dei conservatori digitali: requisiti e modalità
Maria Pia Giovannini, Agenzia per l’Italia Digitale
11.00 – Quale formazione per i professionisti della conservazione digitale?
Stefano Pigliapoco, Università degli Studi di Macerata
11.30 – Coffee break
11.45 – Figure professionali per la conservazione digitale: i dati dell’ISTAT
Pietro Scalisi, Ricercatore dell’ISTAT
12.15 – L’accesso agli archivi digitali: valorizzazione, fruibilità, consultabilità
Federico valacchi, Università degli Studi di Macerata
12.45 – Attività dell’ACS per la conservazione degli archivi digitali
Agostino Attanasio, Sovrintendente dell’archivio centrale dello Stato
13.15 – Dibattito aperto al pubblico
Attestato di frequenza
A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza.
Per gli studenti dei Corsi di laurea dell’ateneo maceratese è previsto solo il riconoscimento di crediti formativi (CFU) nella misura deliberata dai Consigli delle classi di appartenenza.
Agli Ordini professionali che riconosceranno crediti formativi per la partecipazione al convegno sarà inviato l’elenco dei loro iscritti presenti.